Il Ministero dell’Economia e Finanze ha istituito, già dal dicembre 2013 e prorogato fino al 31 dicembre 2022, il cosiddetto Fondo di garanzia mutui, un’agevolazione per i giovani cittadini che vogliono comprare la loro prima casa.
Il Fondo ha lo scopo di promuovere e facilitare l’incontro tra cittadini e banche offrendosi come garanzia pubblica, con controgaranzia statale, facilitando l’ottenimento del mutuo per prima casa dell’80% del valore dell’immobile, per un finanziamento massimo complessivo di 250.000€.
Il Fondo è rivolto a tutti i cittadini italiani che alla data di presentazione della domanda per accedervi non siano in possesso di altri immobili ad uso abitativo (nemmeno all’estero) e non abbiamo ISEE superiore a 40.000€; nello specifico rientrano nelle categorie interessate:
- coppie coniugata ovvero convivente da almeno due anni, in cui almeno uno dei componenti non abbia superato i trentacinque anni.
- famiglia monogenitoriale con figli minori;
- giovani che non abbiano compiuto trentasei anni;
- conduttori di alloggi di case popolari.
E se si è già un nucleo familiare o si sono superati i 36 anni di età?
Anche in questo caso lo stato ci viene incontro offrendo una garanzia pubblica del 50%; nello specifico esso è rivolto a tutti i cittadini che, alla data di presentazione della domanda di mutuo per l’acquisto della prima casa, non siano proprietari di altri immobili a uso abitativo (anche all’estero). Anche in questo caso il valore del finanziamento non deve superare 250.000€.
Ci sono dei requisiti che deve soddisfare l’immobile?
SI. L’immobile per il quale si chiede il finanziamento deve essere adibito ad abitazione principale, non deve rientrare nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) e A9 (castelli, palazzi) e non deve avere le caratteristiche di abitazioni di lusso.
Quanto tempo occorre per richiedere il mutuo mediante CONSAP?