I denominatori comuni che uniscono tutti i proprietari di immobili in vendita sono la velocità nel portare a termine l’operazione, e il ricavo vantaggioso che ne consegue.
Ma da cosa dipendono nella realtà i tempi tecnici per portare a compimento la vendita di una proprietà?
La prima variabile da tenere in considerazione è la posizione; il quartiere dove è ubicato l’immobile influenza nettamente la velocità di richiesta, così come la comodità nel trovare parcheggio, la presenza di scuole o zone verdi, gli esercizi commerciali che si trovano vicino. A questo proposito abbiamo notato sempre maggior interesse verso zone più periferiche di Molfetta, dove ci sono numerose soluzioni con box, o dove il parcheggio non costituisce una perdita di tempo. Inoltre, l’incremento nelle adozioni di cani porta gli acquirenti più giovani a cercare spazi verdi nelle vicinanze dell’abitazione per rendere felici anche i “nuovi amici a quattro zampe“.
Altro fattore lo riscontriamo nelle condizioni interne della proprietà; una casa con dimensioni più piccole ma già ristrutturata ha un tempo di gestione minore da quando si presenta sul mercato a quando si ottiene la prima proposta d’acquisto. Questo è certamente dettato dall’aumento dei costi di ristrutturazione che abbiamo visto nell’ultimo anno, oltre ad un dispendio di energie nel curare tutto il processo di ristrutturazione.
Elemento imprescindibile, se non il più importante, è il prezzo di richiesta; è fondamentale, prima di presentare un immobile sul mercato, valutare le sue potenzialità economiche e confrontarlo eseguendo una ricerca di mercato per posizionarlo nel migliore dei modi.
Qui ci soffermiamo maggiormente perché è facile cadere in errori commessi dalla poca conoscenza delle leggi di mercato. Partiamo da un semplice presupposto: IL TEMPO È DENARO! Una casa che lo scorso anno valeva 100.000€ ad oggi ne vale molti meno. Perché? Per due motivi: il valore degli immobili ad oggi è sceso quindi se volessi vendere quell’immobile dovrei adeguarmi alla richiesta, ma soprattutto perché quei 100.000€ ad oggi, considerando l’inflazione raggiunta, hanno un potere d’acquisto inferiore rispetto allo scorso anno.
Inoltre, se l’immobile non viene presentato da subito ad un prezzo corretto si perdono opportunità di vendita che non sempre restano stabili nel tempo in termini di richiesta. Non dimentichiamo che una casa non rientra negli acquisti compulsivi, quindi i compratori sono persone informate e con le idee chiare.
Adesso torniamo alla domanda principale? In quanto tempo si vende casa oggi?
Se tutte queste variabili vengono rispettate trovare un accordo col potenziale acquirente richiede da qualche settimana e due mesi. Diversamente i tempi si dilatano a circa otto mesi.
Se il tuo immobile è in vendita da un anno senza successo ti consigliamo di rivedere la tua strategia, tenendo sempre presente la fisiologica svalutazione dell’immobile.