LO STILE SCANDINAVO PER UNA CASA ACCOGLIENTE E CONFORTEVOLE 365 GIORNI L’ANNO

Ogni arredamento rispecchia dei modi di vivere, dei bisogni o dei desideri, e se il tuo è quello di avere una casa che ti faccia sentire coccolato e sereno, a contatto con la natura ma con importanti contenuti di design, lo stile scandinavo è proprio quello che fa per te.

Come dice il nome stesso, esso nasce nei paesi nordici (Norvegia, Finlandia, Svezia, Danimarca) per compensare quello che la natura, e specialmente il clima, non riescono a trasmettere agli abitanti di questi paesi cioè calore e luce. I paesi scandinavi sono infatti caratterizzati da inverni lunghi e rigidi, con conseguenti ore di luce notevolmente ridotte; sulla scia di questa condizione metereologica il popolo nordico ha sviluppato una serie di linee guida per arredare le proprie case ma non solo, anche attività commerciali ed uffici. Ma perché mai noi dovremmo scegliere uno stile scandinavo? Perché il contatto con la natura rende più sereni e quieti, perché è uno stile che ricrea un ambiente davvero molto familiare, perché tutto è studiato per mettere a proprio agio chi ci abita e i propri ospiti e perché è risaputo che i popoli del Nord Europa sono i più felici del mondo (e va “rubato” qualche spunto dalla loro cultura). Vediamo quindi insieme quali sono le principali regole per riprodurre questo stile, uno dei 10 più apprezzati in tutto il mondo.

LE BASI

Geometrie nette che si alternano tra squadrature e rotondità, le forme sono pulite ed essenziali. L’ordine si percepisce subito entrando in una casa in stile scandinavo, ma si possono trovare anche plaid sul divano o pouf per la stanza, tutto è pensato per essere armonioso anche se fuori posto (apparentemente). Questo contribuisce a non far percepire l’ambiente come asettico e sterile ma a dare l’impressione di vissuto e calore familiare.

Altro elemento che si percepisce subito di questo stile è la sua estrema luminosità dettata dalla scelta di finestre e punti luce più ampi, ma sopratutto dalla prevalenza del colore bianco che riflette la luce, e che viene scelto non solo per le pareti ma anche per la maggior parte del mobilio. Nei paesi nordici questa scelta viene fatta per godere maggiormente delle poche ore di luce, ma chi non apprezza una casa cosi?!

MATERIALI E COLORI

I materiali che caratterizzano lo stile nordico sono naturali, al punto da essere lasciati grezzi o poco trattati e lavorati. La predominanza è certamente del legno che ritroviamo sia per i pavimenti che per le pareti, che come rivestimento. Spesso esso viene accostato da pietre naturali e mattoni a vista.

I colori, come anticipato, sono tenui con una quasi totalità di bianco, ravvivato da una scala di grigi sempre ben calibrata per non appesantire l’insieme. Si possono inoltre accostare quadri o piante per dare un tocco maggiore di colore ma senza mai scostarsi da scelte cromatiche non troppo vivaci. Le piante possono essere di vario genere, con o senza fiori, erbe aromatiche, cactus, pampas, ecc…

LE LAMPADE

Dedichiamo un unico paragrafo alle lampade perché rappresentano un indiscusso protagonista di questo stile.

Che siano a sospensione o da terra le lampade devono essere ricercate e di design, non a caso la Danimarca (ed i suoi designer) hanno regalato al settore dell’arredamento delle lampade che, fin dallo scorso secolo, sono ancora tra le più apprezzate dagli intenditori. Esse sono studiate minuziosamente per riprodurre delle condizioni di luce ottimali, che siano rilassanti e confortevoli e che si avvicinino il più possibile alla temperatura Kelvin (unità di misura per qualificare la temperatura della luce) del sole nel momento dell’alba o del tramonto; studi scientifici, infatti, hanno individuato in questa temperatura di luce il beneficio di infondere calma, quiete ed un benessere psicofisico ottimale. Vediamone qualche esempio:

  • lampada ideata dall’architetto Poul Henningsen meglio conosciuta come PH5 (versione mini costo di 650 € circa)

  • lampada ideata dall’architetto Verner Panton denominata GLOBE (prezzo da 1440 € circa)

  • lampada Le Klint, dall’inconfondibile design pieghettato che ha fatto storia ( prezzo medio da 600 €)

 

Ad oggi ci sono svariati modelli che potremmo utilizzare, dalle lampade più minimal a faro alle più strutturate a gabbia.

 

Non dimentichiamo anche l’importanza delle lampade da terra e da tavolo. Il concetto chiave di una corretta illuminazione in stile scandinavo è preferire più fonti di luce ma tenui, anziché un’unica fonte con intensità maggiore.

ACCESSORI D’ARREDO

Tutto quello che trasmette accoglienza e calore può essere adoperato per decorare l’abitazione, dai quadri d’arredo dalle fantasie astratte, botaniche, geometriche, ai tappeti, fino ad arrivare alla amatissime sedie a dondolo in vimini da posizionare all’interno o all’esterno. Nel caso dello stile nordico possiamo anche non utilizzare le tende per gli ambienti della zona giorno, secondo gusto ed esigenze personali, o prediligerle velate.

 

GLI AMBIENTI

Ogni singolo ambiente è strutturato in maniera armoniosa e funzionale. La cucina è ampia ed open space per la condivisione di ogni fase del pasto, dalla preparazione alla degustazione; per questo scopo viene prediletta una cucina con penisola o isola, così da permettere a tutti di rendersi utili, come da tradizione nordica. Oltre poi al tavolo con sedie convenzionale, la penisola avrà anche degli sgabelli, per pasti fugaci e chiacchierate.

La zona living è minimal ma con qualche dettaglio tessile immancabile come tappeti, pouf lavorati a maglia, morbidi cuscini. I tavolini sono bassi ed è preponderante la presenza del legno e di complementi di vimini. Se gli spazi lo consentono un caminetto che crea la giusta atmosfera diventa un must molto apprezzato.

La camera da letto segue le linee di stile di tutto il resto della casa: predominanza di bianco, forte presenza di legno e dettagli in vimini o fibre naturali, essenzialità.

Anche il bagno merita una sua nota; considerato la camera del relax per eccellenza. I colori restano tenui ma con qualche complemento in più che crei un’atmosfera accogliente.

Altri dettagli degni di nota li ritroviamo, ad esempio, nelle sedute in prossimità delle finestre che sono molto frequenti nello stile nordico, e nei divisori di legno.

Queste erano le principali linee guida per ricreare un perfetto stile nordico il cui mood principale è quello di rendere gli ambienti sempre caldi ed accoglienti, e di portare in casa il contatto con la natura considerato un elemento fondamentale per vivere felici e sereni. Vediamo insieme un progetto di una casa composta da tre vani più zona esterna che abbiamo ricreato per un nostro cliente.

Ingresso in zona living con angolo tv e divano, e zona lettura con stufa a bioetanolo in stile vintage. Cucina open space angolare con rivestimento murale in pietra e muro divisorio con apertura a mezza altezza, tavolo tondo con lampade a sospensione, e panca in prossimità del finestrone.

Esterno allestito con erba sintetica e gress effetto legno. Camino moderno a bioetanolo. Arrendi in vimini e teak.

Camera da letto minimal padroneggiata dalle lampade a sospensione posizionate sui tavolini, e la lampada centrale in stile Klint.

Cameretta con letto a castello e zona studio.

Rivestimento murale in gress porcellanato effetto legno, pavimento in tavelloni effetto pietra. Vasca da bagno con vista panoramica.

Se vuoi anche tu adottare questo stile per la tua casa ma non sai da dove partire, conta sul nostro servizio di rendering fotorealistico e consulenza d’interni.

Pics by web e Pinterest.

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