Anno nuovo, vita nuova! Quanti si apprestano a voler investire in un piccolo appartamento per poter “testare” una convivenza o per godersi uno spazio tutto suo?
Vediamo allora insieme delle best practices di come dovrebbe essere la perfetta casa per voi.
È quasi scontato sostenere che la superficie perfetta debba essere contenuta, ma perché? Il primo aspetto da tenere in considerazione è il costo; una piccola casa da ristrutturare può partire anche dai 50.000€ mentre per una casa di nuova costruzione dobbiamo orientarci sui 130.000€. Come prendere una decisione allora?
Gli immobili da ristrutturare sono certamente più economici delle case di nuova costruzione, a patto che anche i lavori che si vogliono realizzare non siano eccessivamente pretenziosi. Ristrutturare totalmente una soluzione di piccole dimensioni potrebbe richiedere un esborso minimo di 30.000€ circa.
Un immobile di nuova costruzione, invece, di 50 mq ha un costo di partenza di 150.000 € (variabile in base ai mq esterni ed alla città d’acquisto), ma essendo protocollo ITACA vi permetterà una riduzione dei costi delle utenze maggiore, che nel lungo periodo potrebbero risultare molto convenienti.
Altro aspetto fondamentale è la gestione; viene da sé che una casa piccola richiede meno tempo da investire per tenerla ordinata e pulita. Questo se a monte la gestione degli spazi è correttamente ponderata ed organizzata, meglio se con un approccio minimalista.
Altro aspetto fondamentale è l’accoglienza che ci trasmettono questi immobili, spesso meno percepita nei grandi appartamenti.
Ma entriamo nel vivo dello styling per rendere una dimora dalle dimensioni contenute un piccolo gioiello invidiabile.
Prima di tutto, bisogna sfruttare al massimo le fonti di luce naturale, prediligendo un open space che non vada ad appesantire l’ambiente. Per la zona pranzo si può scegliere, in base agli spazi presenti, un tavolo o una penisola che si presti bene ad accogliere comodamente un pasto.
Inoltre, se la struttura dell’immobile lo consente, dividere gli ambienti con grandi porte di vetro che non creano impedimento alla luce risulta essere sempre la soluzione migliore. Diversamente, anche con librerie aperte si possono creare degli ottimi divisori.
Prediligere mobili contenitori come divani e letti per ottimizzare le zone di stoccaggio.
Il bagno può essere essenziale ma ricco di dettagli per renderlo un’ambiente altrettanto godibile della casa. Non sempre le stanze piccole sono penalizzate dalle dimensioni se si sa giocare con i complementi.
Gli esterni sono un’altra zona da rendere abitabile; un balcone, seppur piccolo, può essere reso estremamente confortevole. Un tavolino, un piccolo divano, qualche piantina, un tappeto, tutto ciò che nasce per esterni contribuisce a rendere questa zona della casa calorosa. Se poi si ha la possibilità di avere una verandina esterna chiusa, la si può impiegare anche come “deposito” di bici o monopattini coi giusti supporti per muri.