PICCOLE METRATURE: I FUTURI ORIZZONTI IMMOBILIARI TRA COMFORT E STILE.

Ogni epoca ha le sue tendenze in fatto di moda, arredamento, architettura e stili di vita; le abitudini che contraddistinguono il nuovo millennio sono sicuramente legate al poco tempo, alla frenesia delle giornate, al vivere più tempo fuori casa, e questo si riflette anche nel modo di concepire la casa stessa.

Già nei paesi del Nord Europa, come anche in Giappone o Cina, e tutti gli altri paesi dove il prezzo delle case è alle stelle, la predisposizione ad acquistare e/o vivere in monolocali o bilocali è una realtà sempre più frequente, specialmente nei giovani che preferiscono investire tempo e risorse economiche in hobby, viaggi, esperienze.

Da qui anche il successo svedese IKEA con il suo slogan “Se lo spazio è piccolo pensa in verticale” che grazie a prodotti a basso costo, fatti con materiali di media qualità, ma che offrono soluzioni salvaspazio e dal design minimal, rispecchia totalmente le esigenze della società contemporanea. Si pensi i famosi letti a soppalco, in versione sia singola che matrimoniale, che permettono di recuperare tutto lo spazio sottostante senza troppe opere ed oneri.

Anche in Italia il fenomeno dei mini appartamenti, o tiny house come li chiamano in America, sta prendendo piede specialmente nelle grandi città; metrature da 20 a 50 mq stanno riscuotendo un notevole successo dando vita anche ad una filosofia di arredamento coerente con la salvaguardia degli spazi, il minimalismo degli oggetti presenti in casa, ma senza rinunciare mai al buon gusto ed allo stile.

 

Ma quali sono le linee guida per poter vivere felicemente in spazi più piccoli senza sentirsi “stretti”?

Prima di tutto il segreto principale sta nei colori da scegliere che dovranno essere rigorosamente chiari e naturali. Ok a qualche dettaglio eccentrico, ma senza esagerare.

Secondo punto fondamentale è la tipologia dei mobili; occorre prediligere il più possibile mobili con una buona capienza per compensare il poco spazio quindi letti contenitori, divani contenitori, pouf contenitori, armadi che si sviluppano anche in altezza. Vediamo insieme qualche esempio.

Letto Contenitore Ikea Malm. €349.

Letto con cassettiera Ikea Brimnes. € 185 (testiera a parte).

Esempio di Pouf contenitore.

Divano contenitore Mondo Convenienza Sani. € 338.

Esempio di armadio con sviluppo in altezza.

Inoltre, per quanto riguarda i mobili da scegliere sicuramente alcune tipologie vanno meglio di altre ad esempio si potrebbe sostituire il letto con un comunissimo divano letto (ormai estremamente comodi e di design) o un letto alla francese dalle misure notevolmente ridotte con soli 140 cm di larghezza.

Ancora, si potrebbero sostituire le poltrone con versioni che diventano facilmente dei letti, in caso di ospiti.

Anche per la zona pranzo ci sono dei piccoli accorgimenti da seguire per sfruttarla e valorizzarla al massimo, ad esempio scegliendo un tavolo pieghevole che va sempre bene per due persone ma all’occorrenza si può aprire per accogliere più commensali. Per le sedie va bene tenerne qualcuna pieghevole di scorta, ma è meglio prediligere per tutti i giorni delle sedute comode che possono essere usate anche per trascorrerci più ore.

Arriviamo adesso al complementi e come posizionarli al meglio in un monolocale. Prendiamo in oggetto la TV: sicuramente la regola principale è quella di posizionarla in modo che sia fruibile da più angolazioni, ad esempio installandola su un braccio mobile.

Riprendendo la filosofia IKEA della verticalizzazione non tralasciamo i muri che grazie all’uso di mobili pensili contribuiscono a recuperare spazio.

E per la camera dei bambini?

Anche in questo caso ci sono varie soluzioni, come ad esempio i letti a soppalco con scrivania ed armadio integrati.

Ed ecco di seguito alcuni esempi di nostre progettazioni di piccole soluzioni.

Esempio di bilocale da 50 mq:

 

Esempio soluzione da 30 mq:

Soluzione da 20 mq:

 

Esempio monolocale da 12 mq con angolo cottura e bagno distaccati, letto matrimoniale alla francese:

 

Esempio di immobile avente superficie 30 mq calpestabili nel quale abbiamo ricavato bagno e piccolo ripostiglio, ed una struttura divisoria tra zona giorno e notte mediante piccole colonne:

Questi erano i nostri spunti e consigli per non tagliare fuori dalle proprie considerazioni dei piccoli appartamenti che potrebbero rivelarsi dei rifugi preziosi.

Pics by Pinterest e Web

 

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